Ansia da prestazione sportiva Sassuolo
Cos’è l’ansia da prestazione nella psicologia dello sport?
Quali sono i sintomi? Quando sopraggiunge?
Lo sport risente in maniera evidente e significativa delle situazioni psicologiche di chi lo pratica. In tutte le attività sportive l’agonismo e la competizione sono presenti come elementi importanti. Potremmo deifinire lo sposrt come una metafora della lotta per la supremazia in una determinata relazione intersoggettiva. Non a caso c’è uno che vince e l’altro che perde. Infatti, le attività sportive forniscono innumerevoli spunti per metafore legate alla superiorità/inferiorità, alla bravura/non bravura, al sentirsi desiderabili o no, ecc.
Quindi le attività sportive si prestano a riflessioni sul ruolo che la condizione psicologica dei partecipanti gioca nell’avere successo o al contrario nel risultare sconfitti. Ciò accade in misura più evidente negli sport individuali ma succede altrettanto correntemente negli sport di gruppo. In questi casi il clima emotivo complessivo può diventare un elemento di rafforzamento del gruppo nel raggiungere i propri obiettivi. O, al contrario, di limitazione delle capacità di quella squadra di ottenere successo.
Una metafora che viene spesso usata in alcune specifiche situazioni sportive è la cosiddetta “paura di vincere“. Di conseguenza le capacità sportive diminuiscono drasticamente, le competenze sembrano improvvisamente sparite, attività e gesti fino ad allora ben padroneggiati scompaiono e così via. Tale crisi può portare alla sconfitta o quantomeno a mettere in serio dubbio la vittoria. Se la vittoria pur arriva, diventa elemento di grande sofferenza. Tutto ciò comporta poi una serie di conseguenze emotive negative per le gare successive. In queste occasioni si ripresenterà fortissimo il rischio che quel ricordo di paura e di insicurezza si riattualizzi diventando un elemento caratterizzante di quell’atleta o di quel gruppo.